Plastic-free

Iniziative plastic-free
 

ATS è particolarmente sensibile al problema dell’inquinamento ambientale dovuto all’utilizzo eccessivo della plastica. Il nostro programma si può sintetizzare con il principio delle 4R: riduci, riutilizza, ricicla, recupera.
E’ ormai noto quanto la plastica sia nociva per il nostro pianeta vista la produzione sempre maggiore. Per questo motivo è essenziale ridurre la sua produzione e sensibilizzare le persone su questa tematica veramente molto importante. Per primi vogliamo dare il buon esempio, partendo internamente per arrivare all’utente finale, e per questo abbiamo adottato una serie d’iniziative finalizzate alla riduzione del suo uso:

- All’interno delle nostre sedi sono stati sostituiti i vecchi bicchieri in plastica con nuovi bicchieri trasparenti biodegradabili, realizzati con l'amido di mais, al fine di ridurre gli effetti sull’ impatto ambientale, nonché una riduzione di costi.

 

caraffe e bicchieri biodegradabili

 

- In ciascuna sede aziendale sono stati collocati degli erogatori d’acqua proprio per permettere a dipendenti ed utenti di dissetarsi senza utilizzare inopportunamente le bottigliette. Questo ha comportato un enorme vantaggio ambientale: ogni anno ATS risparmia mediamente nelle sedi 22.500 bottiglie d’acqua da un litro, che tradotto significa una considerevole riduzione di plastica, pari a 22,5 metri cubi.
- Anche le scuole vengono coinvolte in progetti di educazione ambientale che hanno come mission la riduzione della plastica:
“Ama l’acqua del tuo rubinetto” che fra le varie attività, oltre che ad educare al risparmio idrico, sensibilizza gli studenti sull’importanza della riduzione della plastica e la tutela dell’ambiente.
- “La mia scuola è sostenibile” promosso da ATS, Contarina, Etra, Piave Servizi e Veritas. E' stata sottoscritta una convenzione di 5 anni, che ha visto per il solo primo anno la consegna a tutti i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado pubbliche e paritarie delle borracce in alluminio, completamente realizzate in Italia in materiale riciclato, in rispetto dei principi dell’economia circolare, oltre ad un percorso formativo volto a sensibilizzare gli studenti ad adottare scelte sostenibili, attraverso approfondimenti su alcune tematiche legate alla tutela delle risorse naturali, alla valorizzazione della risorsa idrica e dei materiali. Nei successivi anni è prevista la consegna delle borracce alle nuove classi prime delle scuole primarie del territorio.
“Erogatori d'acqua nelle scuole” al fine di ridurre drasticamente l’uso delle bottiglie in plastica monouso nei plessi scolastici. Si stanno installando nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado pubbliche e paritarie aderenti al progetto, in collaborazione con i 51 Comuni soci, degli erogatori di acqua da parete allacciati alla rete idrica. La volontà di ATS è quella di promuovere un maggiore utilizzo dell’acqua del rubinetto rispetto all’acqua in bottiglia, e per questo si è deciso di coinvolgere la scuola per il ruolo formativo ed educativo che da sempre ricopre.

  

borraccia in alluminio riciclato