La tariffa di fornitura - Normativa

La Tariffa di fornitura - Normativa

 

L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha la funzione di favorire a livello nazionale lo sviluppo di mercati concorrenziali nelle filiere elettriche, del gas naturale, dei rifiuti e dell'acqua potabile, principalmente tramite la regolazione tariffaria, dell'accesso alle reti, del funzionamento dei mercati e la tutela degli utenti finali.

In tale contesto la legge 481/95, prevede che l’Autorità debba perseguire, nello svolgimento delle proprie funzioni, la finalità di garantire la promozione della concorrenza e dell'efficienza nel settore dei servizi di pubblica utilità, nonché adeguati livelli di qualità nei servizi medesimi in condizioni di economicità e di redditività, assicurandone la fruibilità e la diffusione in modo omogeneo sull'intero territorio nazionale, definendo un sistema tariffario certo, trasparente e basato su criteri predefiniti, promuovendo la tutela degli interessi di utenti e consumatori.

Con deliberazione 580/2019/R/IDR del 27/12/2019 l’ARERA ha approvato il metodo tariffario idrico per il quadriennio 2020-2023 definendo le regole e i criteri in conformità ai quali devono essere effettuati la determinazione delle componenti di costo e l’aggiornamento delle tariffe applicate.

Il principio cardine delle metodologie tariffarie si basa sul cosiddetto Full Cost Recovery, in base al quale gli introiti tariffari devono garantire, oltre alla copertura dei costi di funzionamento, la possibilità di sostenere adeguati investimenti nel territorio.

Sugli schemi definiti dall’Autorità è L’Ente di Governo d’Ambito (EGA) che - validando le informazioni fornite dai Gestori, integrandole o modificandole secondo criteri funzionali al riconoscimento dei costi efficienti di investimento e di esercizio - predispone la tariffaria del Servizio idrico integrato, ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono, compresi i servizi di captazione e adduzione a usi multipli e i servizi di depurazione ad usi misti civili e industriali, e la trasmette per l’approvazione all’ARERA.

La stessa ARERA stabilisce che fino alla sua approvazione, i gestori applichino agli utenti l’aggiornamento delle tariffe proposto, nel rispetto dei limiti di prezzo imposti.

 

CALCOLO NUOVA TARIFFA - Introdotta la tariffa pro capite

L’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (ARERA), con Deliberazione n. 665 del 28 Settembre 2017, ha emanato il Testo Integrato Corrispettivi Servizi Idrici (TICSI); con questo documento si rende omogenea in tutto il territorio nazionale la classificazione delle categorie tariffarie applicate agli utenti e, per il solo uso domestico residente, si introduce una tariffa pro capite che tiene conto del numero dei residenti che compongono il nucleo familiare.

 

TARIFFE del Servizio Idrico Integrato - anno 2024

Nel prospetto, riportato di seguito, sono indicate le tariffe approvate dal Consiglio di Bacino Veneto Orientale con Deliberazione n.10 del 04/11/2022, da ARERA con Deliberazione n. 498/2023/R/IDR del 31/10/2023, ed applicate a partire da gennaio 2023 per scaglioni riferiti a 365 giorni secondo il criterio pro-die (ovvero con attribuzione dei volumi su base giornaliera considerando convenzionalmente costante il consumo nel periodo).”

 

TARIFFE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO - anno 2024

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TARIFFARIO SCARICHI INDUSTRIALI - anno 2024

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COMPONENTI UI1, UI2, UI3, UI4

Con Delibera n. 6/2013/R/COM L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha istituito la componente tariffaria UI1 per la perequazione dei costi, per le popolazioni colpite dagli eventi sismici del maggio 2012, relativi ai Servizi di acquedotto, fognatura e depurazione ed applicata a tutte le utenze del servizio idrico integrato. L'Autorità aggiorna la componente UI1 con cadenza semestrale. Con Delibera n. 267/2023/R/COM l'Autorità ha aggiornato il valore della componente UI1 dal 01/07/2023 in 0,006 €/mc.

Con Delibera n. 664/2015/R/IDR l’Autorità ha istituito la componente tariffaria UI2 per la promozione della qualità tecnica dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione ed applicata a tutte le utenze del servizio idrico integrato. L'Autorità aggiorna la componente UI2 con cadenza semestrale. Con Delibera n. 918/2017/R/IDR l'Autorità ha stabilito il valore della componente UI2 dal 01/01/2018 in 0,009 €/mc.

Con Determina n. 1/20120-DSID  l'Autorità ha istituito la Quota ad integrazione del meccanismo nazionale per il miglioramento della qualità del servizio idrico integrato, che con Determina n. 639/2021/R/IDR è stata aggiornata a 0,0028473 €/mc: il valore totale della componente UI2 dal 01/01/2022 è pari a 0,0118473 €/mc.

Con Delibera n. 897/2017/R/IDR l’Autorità ha istituito la componente tariffaria UI3 per la perequazione dei costi relativi all’erogazione del bonus sociale idrico ed applicata a tutte le utenze del servizio idrico integrato, diverse da quelle dirette in condizioni di disagio economico sociale (o beneficiari del Reddito o Pensione di cittadinanza), come maggiorazione ai corrispettivi di acquedotto, fognatura e depurazione. L'Autorità aggiorna la componente UI3 con cadenza annuale. Con Delibera n.639/2021/R/IDR l'Autorità ha stabilito il valore della componente UI3 dal 01/01/2022 in 0,0179 €/mc.

Con Delibera n. 580/2019/R/IDR L'Autorità ha istituito la componente tariffaria UI4 volta all’alimentazione ed alla copertura dei costi di gestione del Fondo di garanzia delle opere idriche (di cui all’art.58 della Legge 221/2015), applicata a tutte le utenze del servizio idrico integrato, come maggiorazione ai corrispettivi di acquedotto, di fognatura e di depurazione. L'Autorità aggiorna la componente UI4 con cadenza semestrale.

Con Delibera n. 239/2023/R/IDR l'Autorità ha stabilito il valore della componente UI4 dal 01/07/2023 in 0,00 €/mc.